venerdì 5 settembre 2008

Il Gigione Zufolante


Ominide di circa 45 anni con panza accennata e sorriso inebetito, stile Romani Prodi, incollato a volto tondeggiante.
Annuisce senza sosta a qualsiasi cosa gli venga proferita. Anche se l'assistente dovesse dirgli che domani serviranno sterco di cavallo a colazione, il G. mostrerebbe consenziente stupore.
Il prototipo muove sovente le mani come per svitare lampadine fluttuanti nello spazio che intercorre con il proprio interlocutore.
I figli del Gigione saltellano ai suoi piedi come heidi ed egli li sollazza con battute imbecilli che non farebbero ghignare nemmeno Enrico Papi.
Fiero di essere in vacanza, questo soggetto, fortunatamente non si accorge di quello che succede intorno a se'.

C'e' un Gigione in ognuno di noi, ecco perche' sto zufulando "Romagna mia", scribacchiando di fretta questo post-ino.

Cheers from Malakia land
See ya soon!

1 commento:

vedova tizzini ha detto...

hai dimenticato di ricordare la camminata da frescone di montagna!