domenica 31 agosto 2008

Tragicommedia (4.am)

Per la prima volta da quando sono qui...mi sono accorto che oggi e' domenica.
Il segno rivelativo e' il forte malditesta, tipico del dayafter (come cantava Pezzali scardinando la metrica anglofona).
Ieri notte c'e' stato un grandissimo beach party, un divertissment logistico che ha permesso al managment dell'hotel di spostare i gentili turisti sulla spiaggia, mentre nelle area etilca-ricreativa veniva celebrato un matrimonio greco di 1.100 invitati.
Il motto del managment e' stato illuminante: "Fuori dai cojoni, che stasera si fanno i soldi pesanti".
E cosi', domenica mattina all'alba mi trovo ad aspettare le mie pecorelle in partenza facendo uno slalom tra pance tese gonfie di Ouzo e camerieri rabbiosi in turno da 13 ore.
Una partenza davvero maleducata, la definirei.
I miei ospiti erano sdegnati dall'ingente mole di ubriachi che deambulava senza meta per la struttura e non c'e' stato modo di mediare.
Un pelato sulla 30ina imprenditore di Bassano della Grappa, detto SkizoBreakfast ha messo in scena un teatrino burlesco.
L'oggetto della risibile tragi-commedia era, a sua detta, l'assenza di pane dal buffet della colazione anticipata.
Tale affronto cavalleresco stava per essere punito con uno schiaffo teartrale al portiere notturno NIKITA THE MAMA BOY.
Il campione dei pesi massimi della reception era sul retro bottega, e stava mangiando ignaro i suoi 300 grammi di pasta fredda rigorosamente bollita con il sugo di agnello e condita con una spolverata di Antinoki, un formaggio cosi' salato, che il sale puro a confronto sembra zucchero a velo. Quando si e' accorto del breakoforder di shakespeariana memoria, il portiere ha abbandonato il suo piatto di pasta e ha fulminato l'ospite con un "Stop screaming! Follow me please".
Con passo solenne, Nikita the Mama Boy, ha portato i suoi 100 kg in direzione del ristorante e una volta varcata la soglia ha compiuto il gesto risolutivo della tragedia mattutina.
Con eleganza ha sollevato il drappo che copriava 5 kg di pane fresco di ogni qualita', lasciando gli ospiti e l'assistente spettatore in un'aura di stupore.
Uno spettacolo godibile, non fosse per l'orario e la mia testa pulsante.
Come in ogni Desenlace che si rispetti, il mattino che segue la tragedia e' caratterizatto da pioggerellina a cui segue un sole fulminante.

miao!

venerdì 29 agosto 2008

Preveli: il paradiso fantozziano del tummer


Dopo aver affrontato l'ISP e il trasloco in una nuova camera*, sono stato prelevato dal mio carcere a 5 stelle e portato in un paradiso terrestre, stile SuperFantozzi.
PREVELI, la gardaland del turismo naturista. Ci trovi barboni neohippies e fighetti in fuga dagli hotel della costa nord.

Un posto cosi' incantevole da sembrare finto in cui un fiume di montagna, contornato da una foresta di palmizzi sfocia nel mar libico.


Siccome ero indeciso se fare il bagno dolce o salato, ho passato una giornata a leggere "La Grande Fame" di John Fante sulla spiaggia.
Le folate di vento mi mitragliavano addosso la sabbia ed ero cosi' mollaceo da non riuscire ad alzarmi dal lettino madido di sudore.


Cozze Revolution!

Ps: dopo 30 minuti di risalita dalla spiaggia di preveli....la visita all'interessantissimo monastero ortodosso!


*la nuova camera merita un post!



ISP con stuzzicadente


Il mercoledi' e' stato un giorno da leoni, come vuole lo stereotipo surfista al quale aderirei (non fosse per la pancetta сhe mi ritrovo sopra le gambe).
Solita svegliettina alla 5 per la partenza di sei pecorelle alla volta di Santorini, isola infelice raggiungibile da qui con sole 4 ore e 30 minuti di navigazione.
Poi doccia ice modello BraveHeart ed assistenza impavida sino al mezzogiorno di foco.
Quando sta per arrivare la PP, acronimo per la tanto ambita pausa abbuffet, ecco che mi arriva un tipo davvero degno di nota, davvero sopra le righe:

Il Siculo Politicante con stuzzicadente.

Ominide pelato sulla sessantina, slanciato come un fusillo in putrefazione, occhio pallato tipico dell'origine di provenienza, denti digrignati al massimo e stuzzicadenti perenne.
Abbassa gli occhiali da sole D&G (docce e gabinetti) e pronuncia la scoccante domanda:
ISP"Miiii, ma qui ci sono citta' intonno?"
T: "No Signore, la bellezza di questo centro e' il relax, godibile per la posizione isolata di questa struttura"
10 secondi si silenzio
ISP"Ci scrivo subito na mail alla mia 'genzia. Che mi mando' in un posto de'mmedda. Io sogno politico al paese mio e quando tonnero' a casa, ci faccio scrivera una pagina intera su'gionnale.
E adesso, giovane, pottami a fare un giro per lo villagg, che non capiscu dove sono orientato. Inteso che quando mi oriento, voglio andammene da questa mmedda."

APPLAUSI
T: "Mi segua, prego"

....La notte ho sognato di camminare a piccoli passi verso il burrone in direzione est. Con il potere evocativo di un "Si getti prego"ho goduto nell'osservare l'ISP in un volo di 40 metri nel Blu...

un puntino bianco, che diventa un punto rossastro in dilatazione e poi
in dissolvenza...

lunedì 25 agosto 2008

il cordolio

E cosi', anche i migliori se ne vanno. Lady Lost Forever si e' imbarcata questa mattina.
Al cheek in abbiamo avuto seri problemi, perche' era ubriaca da far vomitare un suino.
Urlava come una pescivendola ed agitava le braccia come un vigile di Piong Yang, il tutto per 10 minuti di coda.
Se non ha dirottato il volo, ora l'immagino sorseggiare Pinapple Gin all'aereoporto di mpx.
Il mascara verde che gli cola dagli occhi disegna simboli ancestrali che nessun assitente e' ancora riuscito a decifrare.
Nelle orecchie risuona la sua voce, gracchiante, invadente e dannatamente rock.

Ozzy: risposati!

sabato 23 agosto 2008

Il mio collega di Bitonto

G., prima di fare questo sporco mestiere ha interpretato il ruolo di intercettatore in questo cortometraggio di infima fattura ma davvero spassoso nei contenuti.
Data l'amatorialita delle riprese, ci si aspetta sempre che il tutto sfoci nella pornografia piu' diretta.
Ad ogni modo, G. e' un personaggio stratosferico, possiede umorismo corrosivo cacacestyle.
Il motto e': SaungueLatt revolution!

venerdì 22 agosto 2008

Customer Sms


Quando ho dato vita a questo blog, non avevo nessuna intenzione di spiattelare ai quatro venti i cazzacci miei. Date le opportunita' servite da questo lavorazzo, sfrutto il pregio di allestire una sorta di "bestiario sociologico" attingendo ad ampie mani dalla zoologia turistica.
Tipi da spiaggia, paronoiati d'acqua dolce, sciupafemmine di provincia, semplici testequadre.
Volti e frammenti di vita che mi si scagliano contro ogni giorno e rimbalzano su queste pagine, senza filtro alcuno se non il mio cervellino bacato. AO! IERI ERO QUI!
In questi giorni ho tenuto spento il cervello, per via di forti emozioni personali che mi han travolto ....a tratti mi son sentito come in un famoso e gioviale programma della Carra', dove il legionario incontra gli affetti perduti, oltremare. Una scenetta che vissuta non pare patetica come in Tv, e nemmeno ho sentito l'esigenza di cambiar canale o alzarmi per fare pipi'.

Vabbe', riappiziamo il faro sull'hotel.

Le vere olimpiadi le sta' vincendo Lady Lost Forever, la sbronza perenne con la voce da cornacchia. La troiazza semina il panico tra il personale per via di richieste senza senso alcuno. La logica del raki e' incomprensibile a tutto il personale aberghiero e se non avessi intervistato gli Hellacopters non avrei proprio saputo come prenderla.
LLF e' una vera rockstar e per tanto va trattata con un buon melange di strafottenza e sottomissione. Una linea sottile che, a domande senza senso, sforna risposte immaginifiche.
Tipo: "Uei tu Signorino! mi hai noleggiato una macchina con la frizione bloccata, sai? Allora mi ripaghi portandomi un caffe' macchiato freddo ora! Oppure mi ridai i soldi delle escursioni! Scegli tu, ragazzino! Ma tu pensavi mi volessi suicidare? (e per 5 secondi piange) e poi (per 5 secondi ride)"
Mi sento come Yung per 10 secondi netti e poi mi assale un senso di panico totalizzante.
La affronto rispondendo dall'ultima domanda alla prima e la liquido con un bel "Si rechi in reception che c'e' un messaggio importantissimo per lei" E sparisco perche' e' il mio orario di chiusura.

MAMMOLO. VtiB (very typical italian boy). 40 anni suonati, sovrappeso a macchia d'occhio, pantaloni a cachi da grufolone, sguardo perso nel vuoto, capello lungo e lentigine pronunciata. Non passa meno di 5 minuti senza la sua Ma Mma (sillabando, mi raccomando). La signora si prende cura del suo pargolone in ogni dettaglio. Gli impone la strada piu' breve per risalire la camera, gli regge il vassoio e seleziona il cibo piu' sano e infine lo attende davanti alla porta del bagnodegli uomini andando in paranoia con un massimale di ritardo di 3 minuti spaccati.
Mammolo non fa domande all'assistenza, e' la mamma che gli regge la voce (portavoce).

Doppio SMS da un cliente di luglio
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Ma a ferragosto non ti hanno denunciato?
Un saluto a tutti voi
Mauri (rompi coglione)
Davide (carta in du cess)

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La (nome compagnia per cui sgobbo) ci ha proposto mezzo mail di inoltrare la pratica per il rimborso. Ma noi uomini perbene, gli abbiamo detto di infilarsela nel culo!

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Dopo 20 minuti di frullatore cerebrale risalgo al mitico Sign. PappaL., uno sbirro spellacchiato che hai tempi mi fece passare una settimana da caserma, e ora mi scrive sms da amicone.
Questo lo specchio purissimo del lato meschino che contraddistingue la razza italiota.
Clik!

ps. cortese. Dai, amici. Potreste per cortesia commentare questo mio spazio multimediale.

ps. scortese. Ziofa! commentate sto cazzo di blog, che mi rompo i coglioni se no!

domenica 17 agosto 2008

La Famiglia TantaVoglia

Ribaltando la profilazione verista di una famiglia con fato avverso, oggi ho avuto accesso ad una storia degna di racconto, ma molto piu' semplicemente degna e punto.
Al ritorno da 9 ore di aereoporto mi sono rintanato nell'ufficio del front office manager (FOC per gli amici) e ho avuto modo scambiare 4 chiacchere sincere con le receptionist.
L'ufficio si trova dietro il banco reception ed e' un vero e proprio crocevia di situazioni interessantissime. Molto importante sapere che l'ufficio e' dotato di climatizzatore, posacenere e una piccola tv a 1 pollice emmezzo per guardare senza audio le tanto discusse olimpiadi di bejing.
In 5 minuti di conversazione con la receptionist Sig.ra K ho preso una lezione di vita davvero tosta.
La Sig.ra K., originaria di Athene, ha sposato due anni il Sig.r Georgos. Nominati da me
(la famiglia TantaVoglia)
Georgos, qui ha un doppio lavoro, facchino diurno dalle 7.00 alle 15.00 e portiere notturno (nelle notti di grande affluenza d'arrivi). Come se non bastasse, Georgos al weekend lavora come cameriere in una taverna. Quando ho sparato in faccia alla mogliera la domanda straniante:
" Ma come caaaaaaaaaaaiser fa? Il corpo umano non ha un limite?"
Lei mi mostra la foto della figlia piccola di due anni e con lo sguardo duro come il marmo mi risponde: "Non vogliamo far mancare nulla alla nostra piccolina". E ride con lo stile di Dracula, facendomi quasi un po' timore.

Capita che gli uomini sperperino anni di vita senza una conversazione cosi' onesta, e oggi per me, cinque minuti bastano per far girare il mondo in una trottola di sacrificio ed onesta'.

Un tripudio di energia. Mi sento come in curva e non tifo nemmeno per la scuadra sbagliata.

giovedì 14 agosto 2008

Concedo un frammento visivo

Dopo un mese narrare vicende rocambolesche, ecco una prova lampante che le stronzate che racconto non sono frutto acerbo del mio intelletto bacato, bensi' vita consumata.
Ecco una foto del compleanno del mastino (rigorosamente al centro), accompagnato nell'agonia post etilica da Teo e Uber, i due amici cantonesi dal ghigno sardonico.
La faccia del mio collega e' qualcosa di unico ed irripetibile.
Grazie teo, mi hai fatto svegliare contento!

mercoledì 13 agosto 2008

pizza cretese serale e dissenten mattutino


Dopo una giornata in cui tutti i nuovi arrivi volevano cambiare camera, io e e Sua maestosa gonfieta' (il collega mio) ci guardiamo e abbiamo lo stesso sentore.
La fuga!
Alle 20.00 chiudiamo l'ufficio e non appena sbrigo le pratiche di chiusura mi fiondo in reception per bloccare un taxi per le 21.15.
Per il principio greco della Malakia, ossia la legge di fortuna avversa che impera in questo lavoro. Per capirci, non appena qualcosa viene programmato; arriva qualche entita' disturbatrice a distruggere tutto.
E cosi' ecco cosa succede dalle 20 alle 21:

- Balza dalle tenebre dello snack bar la gentile ospite piu' sbronza del mondo:
Lady Lost Forever.
45 anni portati con il rancore di una 70enne, malboro fumate a raffica, fiatella di raki da abbattere l'esercito di Scipione l'Africano, eseigenze pazze e disperatissime.
Sguardo intimidatorio che lascia intendere che sia pronta ad esplodere da un momento all'altro.
LLF pretende di prenotare 3 escursioni a caso in stile roulette russa e vuole pagare nel modo a me piu' scomodo, ossia con carta di credito.
LLF mi chiede con la cortesia di una lurida di Tolosa di portargli immediatamente una bottiglietta di acqua gasssata e un caffe con latte caldo a parte. Schiocca pure le dita, l'imbecille.
LLF mi obbliga a chiamarle un taxi senza sapere dove vuole andare; il che mi costa un colloquio froidiano per scavare nella suo intelletto deframmentato dal gin e scoprire dopo 20 minuti che il taxi lo vuole usare per farsi accompagnare alla camera (40 mt sulla destra).

Quando risolvo la patologia di LLF ecco che compare: la Famiglia PaneVolpe.
La Sig.ra Panevolpe mi ha chiamato 7 volte durante la giornata perche' era molto e molto agitata. Durante un'escursione ad Heraklion la signora, accompagnata dal callido marito, ha comprato una collana d'oro dal valore monetario di 900 euro. Cosi': Sanguelatt!
Una volta rincasata, la signora ha notato un particolare saliente nel suo acquisto: l'omissione del simbolo di qualita'.
Ora la signora pretende che l'assistente turistico (PD sono io!) torni subito con lei al negozio e le faccia ridare i soldi.
Preso da un delirio di onnipotenza penso di averne la facolta' ma dopo pochi istanti capisco che e' la Sig.ra ad aver perso le facolta' psichiche.

Fanculo, mi faccio una doccia in 4 minuti netti e dopo 20 minuti mi ritrovo ad Agia Pelagia ad ordinare una Piza margerita. La pietanza sostituisce la mozzarella a 1kg e 4 etti di feta marciscente, il che mi causa (in data odierna) uno skuaraus da ornitorinco.
Il mio collega, invece, ingurgita kili di insalata e una pizza speziale che ha sopra i pesci di tutta la baia. E sta bene come il mondo: il pallone sonda!

Dopo un overdoze di dissenten sono pronto ad affrontare la giornata, attento a non sorridere troppo altrimenti mi lascierei troppo andare.

Giornata di merda?
Tutta colpa della so called, Piza Cretese.

lunedì 11 agosto 2008

I clienti Vip Vip


Favoloso!!! Ieri notte dopo solo 16 ore di lavoro ho avuto un ora di cortese scontro con una famiglia Vip.
Sono le ore 00.34. Ding Dong. Ha inizio un match pugilistico a colpi di sorrisi di plasica stile Piersilvio B e un kilo di leinonsachisonoio serviti su un piatto d'argento.

La formazione del team Vip Vip:
1) La mamma. 35enne italo-sudamericana. Magliettina rosa pinko e tacchi vertiginosi
2) Il suo lui. Fabrizio Corona con sguardo perso nel vuoto, sudato con stile.
3) due bellissime bambine mulatte che non meritano i genitori vuoti che si ritrovano.

La famiglia Vip (supersegnalata) si riconosce per i seguenti tratti somatici:
- Non urla mai
- Non si muove dalla hall sino a che non ha il numero di telefono della mia responsabile
- Tiene sempre a dire che non vuole darmi noie ma che non scende a compromesso alcuno.
- la signora, unghie lunghe laccate di nuovo, mi tocca sempre sulle spalle ogni volta che pronuncia sibilando una cattiveria nei confronti del tour operator per cui lavoro.

Nel giro di 10 minuti, la famiglia Vip Vip riesce a fare le seguenti richieste
1) "Esigo una camera Superior fronte mare, altrimenti mene vado subito, intesi?"

2) "Esigo cambiare albergo e non disfo nemmeno le valige"

3) "Mi porti cortesemente del latte caldo per la bimba

4) "Mi porti una bottiglia d'acqua fresca"

5) "Chiamami il portantino per le valige"

6) "Il braccialetto Allinclusive io non lo voglio, non sono ne un carcerato e nemmeno sono in colonia"

7) "Si puo' accendere l'aria condizionata qui in reception, ma non muori dal caldo tu, vestito cosi' con quei pantaloni lunghi...

8) Ma non fanno mai le pulizie nei bagni comuni? Io non ho nemmeno avuto il coraggio di entrare.

Avrei voluto rispondere alla signora: "Sono andato a pisciare 5 minuti prima del suo arrivo e se solo sapevo che uscendo l'avrei incontrata, difficilmente averi trovato il coraggio di uscire".

Opposti Discordi.
Vippismo Militante! Massima solidarieta' ai benestanti ViPs: cosi' soooli... cosi' vuoti...

domenica 10 agosto 2008

Paura e Delirio deaumbulando tra Hotel ed Aereoporto


Oggi record Olimpico. Sveglia ore 3.15 ed assistenza aeroportuale fino a mezzodì'.
L'agosto mi e' saltato addosso famelico. Lo leggo stampato nei volti corrucciati degli ospiti che arrivano in vacanza. Milanesi idrofobi, Veronesi rabbiolenti, Catanesi criptici (dalle lamentele al mio udito indecifrabili). Le miei liste di Pax in house (ospiti) sono raddoppiate e di conseguenza i problemi che mi scaricano addosso non appena vengo identificato. Nessuno di loro, oggi, era a conoscenza del fatto che avessi gia' lavorato le mie buone 8 ore, quando sono stato sbranato in reception per un grosso problema di assegnazione camere.
Il problema mi costringe a rimanere nella hall fino alle 15.30, tempo di organizzare una partenza di 50 persone e tornare in aereoporto a lavorare. (il pranzo?)

Un duplice fattore sta letteralmente calpestando la mia figura professionale.
- Il lassismo mediterraneo con cui i manager della struttura affrontano i problemi
- Il periodo culmine della stagione

Tra l'incudine e il martello, l'assistente si ritrova a vestire i panni sudati del mediano stile Oriali (per dirla come quel mentecatto che va in classifica). Correre a destra a manca senza il pregio del Gol, servendo bigliettini carichi di problemi che la reception cestina senza scrupolo alcuno.

Il team di animazione, incredibilmente skizoide e senza esclusione di sorrisi urla, canta, balla e finge di divertirsi per essere sottopagato.
Le reception, ormai, si riempiono le guance e sbuffano davanti ai clienti.

Il portiere di notte Nikita (il gigante buono), mi confida il suo tantalico supplizio di non riuscire a sedersi ad un tavolo ed ordinare cibo da oltre 3 mesi.

La guest relation, viene da me sorpresa, versare lacrime, davanti alla fotocopiatrice. Quando le chiedo perché mi dice che stamattina ha visto uccidere un topo.

Questi alcuni stralci di memoria.

Saluti dal fronte.

A presTUM

lunedì 4 agosto 2008

La mia giornata Skata'


364 giorni all'anno, alla domanda "ti canis?" i greci rispondo Cala' (trad Come stai? Bene bene); ma un giorno all'anno anche loro si lasciano andare al pessimismo militante e sputano uno Skata', letteralmente giornata de mmerda.
Credo che oggi io abbia passato una giornata in Skata' Mood, ossia inavvicinabile.
Sveglia ore 4.30 per la partenza di 12 Pisani, tra le quali si e' distinta la:

MAMMA SOFFERENZA
Ore 4.15 la mamma sofferenza scruta l'abisso della notte dai divani della reception, appena mi osserva scendere goffamente le scale languisce e rotea le pupille in disperata ricerca di "Pietas" latina.
Suo marito con tanto di crapa pelata lucida stile mastro lindo concentrato indossa scarpe da tennis prada senza calze e smanetta su transazioni bancarie al pc della hall. Il pelatonzo e' incurante delle tonnellate di spasmi emotivi che la moglie sta vivendo e muove i suoi piccioli, lasciando a me la sua disperata situazione famigliare.
La Madame avvolge il proprio pargoletto di ben 7 anni in un lenzuolo dell'albergo, il figlio trasognante pisola incurante dell'ansia materna.
Appena la MAMMA SOFF mi nota incalza una sfilza di domande infinite che culminano con l'assurda richiesta di portarsi a Pisa il lenzuolo dell'albergo. A sua detta "il piccino c'ha freddo e...LEeeI! Signor Tommaso non c'ha cuoore!"
Mi afferra il braccio e mi sussurra cattivissima "Appena torno a casa le rivolgo una bella lettera di lamentela, questa struttura e' fatiscente quanto la sua professionalità'".
La mamma sofferenza inizia a pensare molto prima dell'assistente turistico e per affrontarla avrei dovuto svegliarmi alle 2.30 e fare un paio d'ore di Yoga ascoltando i Mùm appalla sul mio ipod.
Cosa faccio?
La guardo riconsegnandole la dose di pietà con cui mi ha a suo modo augurato buon giorno.

La giornata prosegue con 10 ore di assistenza aeroportuale e ritorno al club alle ore 19.00 dove fino alle 23 affronto funambolici cambi camera e assurdità' vestite da domande.

ECCOLE in ordine sparso:
"Ma con le infradito posso entrare al ristorante o me rimbalzano?"
"Adesso lei mi procura subito latte caldo per la piccina se no faccio un casino che lei non si asciuga più gli occhi!?"
"Mi cambia 2 euro per i videogiochi, ma qui c'e' l'euro, ne'?"
"Ha mica uno stick per le punture di api?"
"Mi consiglia l'escursione meno dispendiosa?"
"Mi indica sulla piantina la strada più semplice per raggiungere la stanza della mia amica?"
E dulcis infundo una vecchia viva per miracolo: "Uei giovane! (muovendo la mano con 4 dita unificate) Ha un fresh and clean per mia nipote!?"

Ore 00.00 arrivano 28 Milanesi incazzati come bestie per 2 ore di ritardo.
Li lavoro di cortesia e riesco ad evitare i cambi camera, ma coinvolto da attacchi di gentilezza per poco non gli svengo tra le braccia come una nobildonna inglese del 600.

"No signore non sono Omosessuale, sono solo emotivo"

E anche stavolta, mi salvo il culo!

-----------------------------biiip!