martedì 8 luglio 2008

cala' cala' gierri cala';

Passano i giorni e io di questo cazzo di lavoro capisco sempre meno.
Il mio cervello si trova spesso in stato di stand bai (come scrive fiero il mio collega obeso e smaccatamente siciliano). Per ogni procedura esiste un modulo, cosi' il mio tour operator, si organizza per incasinare la vita degli assistenti, come me. L'obbiettivo e' ben a fuoco: opprimenti con una buracrazia che provoca una sfilza di tick alla lino banfi (ticketz come dice il fat boy not slim from sicily). Oggi ho avuto una giornata leggerissima. Sveglia alle 5.30 per mandare due storditi in gita a santorini. Il mio compito e' sempicissimo. Compilare un vaucier e darlo all autista del pulman (un nerboruto che anche alle 5 di mattina indossa occhiali da sole e mi guarda come se fossi infetto da ebola supirior). Alle 6 son ritornato a letto e non sono riscito ad addormentarmi perche' il mio compagno di stanza russava e scorrava a fasi alternate. Un ritmo furibondo che denota chiaramente che i siculi han la musica nel sangue (musica di mmerda).
Alle 9 e' piombata qui la responsabile delle escursione che mi ha fatto pagare una super mossa. Per ogni casa che facevo mi bloccava e davanti ai clienti interveniva segnalando kili di errori. Stavo per tirargli uno schiaffazzo quando ha proferito la frase: "scusate signori, lui non e' operativo e' solo una cavia".
Il siculo dice che e' una brava ragazza e anche per lei mi schiaffa infaccia la sua perifrasi prediletta: " nuncie'probblema". Questa cazzo di frase i primi giorni mi dava calma ma ora mi irrita come una iena. L'ansioso obesoide con una bella iniezione di omerta' riesce sempre a pararsi il culo e appena faccio una stronzata io lui nun vede nun sente e nun parla fissandomi con gli occhi pallati come un pesciazzo del mar libico.
Dalle 9 a mezzo giorno emmezza sono rimasto a sudare sangue compilando moduli e vaucher che mi scopigliano i neuroni al solo pensiero di esistenza.
Dopo un favoloso quarto d'ora di pausa mi sono messo a studiare e a ripetere nella mia mente le 9 escursioni che devo vendere. Ogni 40 secondi pero' qualcuno veniva da me per segnalarmi qualche problema di cui vado ad elencare i piu' carini:

- la signora di pisa sbraita perche' la stanza per i figli ha i letti a castello e quel peso piuma di suo figlio (90kg) ha sfondato il letto , rovinando sulla figlia piu' piccina di anni 6.

- dei signori di milano (che mi han ficcato in tasca 10 euro gonfiandomi di vergogna) hanno perso una valigia in aereoporto ed ogni volta che mi vedono, vedono stampata sulla mia maglia la loro valigia del cazzo

- Il signor Pappa ha pagato un escursione da 50 euro con bel bigliettino da 500. Io stavo per dirgli che e' la prima volta che ne vedo uno in vita mia ma poi mi son morso la lingua (che mi fa male ancora)

- Una cicisbea ingioiellata che dice di aver girato il mondo in lungo e in largo non e' stata nemmeno capace di capire che la macchina che aveva affittato gli veniva consegnata fuori dalla reception. La troiazza se ne scorrazzava per la hall urlandomi contro parole di fuoco quando la sua macchina era li che la aspettava da un quarto d'ora.

Nuncie' probblema. Se continua la fase di standbye del mio cerebro mi compro un Bouzouki e lo suono per via rettale dando vita ad uno stile che mi invideranno per l'eternita'.

Come scrissi ai miei amici piu' cari: se in certi momenti mi manca mortara, mi sa che sono finito in un mare di merda.

Splash!

ps: cala' cala' significa bene bene ed e' la risposta alla domanda ti canis?
ma io nemmeno mi cannis qui. nu maciello!

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